Le Rose del Silenzio di Chiara Taormina
Esce il 13 Febbraio 2015 Le rose del silenzio di Chiara Taormina
Genere: Racconti
Opera a cura di Gioia Lomasti e Marcello Lombardo – immagine di copertina realizzata da Patrizia Pitzianti.
ISBN 978-88-6682-667-5
«Quei fiori che per l’inusuale colore tutti guardavano quasi con sospetto, per lui, che era nato sordo e muto, rappresentavano la più preziosa delle gemme: il silenzio».
È proprio il silenzio il luogo ultimo – privato, e insieme universale – dei racconti di Chiara Taormina. Che sia la tenacia paziente con cui Carmelina intesse i suoi splendidi ricami, schivando le ingiurie di chi le dà della strega; o la devozione con cui Ariana contempla, nel verde islamico, l’ultimo dipinto del suo amato. O ancora quel gesto delicato con cui Fiorella, umile serva, toglie una ad una le spine dal bocciolo di rosa violacea per offrirlo al timido giardiniere Arthur.
Come stelle senza nome, che brillano per una notte appena per poi perdersi alla vista, i personaggi di queste novelle vibrano nella memoria del lettore, anche dopo che l’occhio si spinge – un po’ riluttante – oltre la parola “fine“. Non che siano protagonisti di mirabolanti imprese, o vivano trame complesse e articolate: semplicemente, nella propria dimessa umiltà, risplendono di una luce che è infinito ardore di vita. Che è intelligenza nel senso più profondo, quello etimologico: capacità di guardare dentro, di cogliere l’invisibile.
Tante sono le epoche raffigurate, ma la domanda resta una sola: «Chi sono io?». E la risposta, lungi dal pervenire attraverso le parole, è affidata ai segni. Che, come la clessidra di sabbia gialla donata dal profeta tra le sabbie del deserto, o la ciocca di capelli rossi fra le mani di Dorian, risalgono agli archetipi dell’umano, rinsaldano le vie interrotte dell’armonia profonda fra Uomo e Natura. Proprio come in un’altra grande narratrice, Karen Blixen. A cui l’autrice – neppure troppo velatamente – rivolge un affettuoso tributo.
Fabio Vento
Frida – immagine di copertina a cura di Patrizia Pitzianti
intervento di Chiara Taormina
Gli elementi naturali investono tutta la vita degli uomini: il vento che soffia tra gli alberi, la pioggia che pulisce la terra…
Noi siamo parte di un Tutto, non possiamo separarci dalla totalità dell’essenza naturale.
Siamo in simbiosi con la ciclicità della natura, con il suo meraviglioso percorso nella giungla dell’esistenza.
Anzi sarebbe meglio dire che Noi siamo la linfa vitale che alimenta la periodicità della vita.
Attorno a noi vediamo dissolversi la materia che ci circonda, i colori delle cose sbiadiscono sotto i nostri occhi.
Ogni giorno la luce naturale cambia la sua intensità e investe il mondo con la brillante vivacità dell’eterno.
La terra rinnova sempre il suo verde produttivo, il respiro del mare accompagna da sempre il viaggio attraverso il globo. Ciò che appare privo di anima resiste e si rinnova nei cicli cosmici. L’uomo è solo un minuscolo puntino nell’universo che esaurisce la sua energia lentamente, come la luce fioca di una candela che si estingue naturalmente.
L’essere umano è ossessionato dall’idea della fugacità materiale, di non sopravvivere e non essere reintegrato nella ciclicità della creazione.
L’atavico dilemma è stato superato sin dai primordi dell’umanità per mezzo dell’arte.
L’essenza dell’uomo sopravvive con l’energia che scatena e conduce alla manifestazione dei sentimenti più profondi.
Anche solo un graffito è il segno evidente e tangibile che l’uomo resiste alla macerazione lenta dell’universo.
L’impronta della mano è una testimonianza storica che siamo destinati a non disperderci nel vuoto, che occupiamo un posto stabile negli eventi naturali.
Patrizia Pitzianti, promettente artista sarda, nel suo dipinto “Frida” ci offre la piena conferma che la ricerca della bellezza ci conduce proprio nella parte remota e invisibile della vita. Conosciamo tutti Frida Khalo artista dei primi del novecento, poliedrica e sicuramente dalla vita travagliata, a cui la Pitzianti ha voluto fare questo tributo. In questo ritratto, l’artista Frida, che estingue la sua forma e la dissolve nella casualità della luce, ha il fascino dell’irrefrenabile ricerca dell’immortalità. È un profondo messaggio dell’artista Patrizia Pitzianti che ci offre e rafforza una speranza sopita: “L’uomo non soffocherà sotto il peso della corruttibilità”. Tito Caro Lucrezio diceva nel suo Rerum Natura “Nam si de nilo fierent, ex omnibus rebus omne genus nasci possent, nil semine egerent” (se dal nulla si compisse la creazione, da tutte le cose potrebbe nascere ogni specie: niente avrebbe bisogno di seme). L’uomo custodisce il suo seme nella forza del pensiero e delle idee, l’artista Patrizia Pitzianti racchiude tutta la sua forza generatrice in questo straordinario dipinto, tra l’altro scelto da me per la copertina di un mio libro di racconti “Le rose del silenzio”, offrendo all’umanità il volto dell’illuminazione artistica.
Chiara Taormina nasce a Palermo nel 1973 dove vive e lavora. Ha una formazione classica, avendo frequentato l’università di Lettere e filosofia della sua città natale. La sua passione per la scrittura ha esordi molto lontani: alla tenera età di dieci anni compose le sue prime opere in poesia – prosa, forse, volendo emulare il nonno, abile compositore di liriche accompagnate dal pianoforte.
Ha ottenuto Premi e menzioni in diversi concorsi letterari, nazionali ed internazionali:
1997 – Quarto Premio ex-aequo al Concorso nazionale di Poesia “Giuseppe Villaroel”
Diploma di merito e medaglia d’oro per la poesia al Premio Internazionale Prometheus
2001 – Segnalazione d’onore (diploma e medaglia) al Premio Nazionale di Poesia “G. Tomasi di Lampedusa”
2002 – Segnalazione particolare al Premio Nazionale di Poesia La polena e Dulcamara
2003 – Segnalazione al Premio Nazionale di poesia “Giuseppe Sunseri”.
2009 – Vincitrice del Premio on-line Estroverso “Antologia Romantica”.
Da sempre amante della natura, ha deciso di dedicare molti dei suoi scritti alla causa per la tutela dei diritti animali, scrivendo dei libri per ragazzi apprezzati anche dalla LAV (lega antivivisezione) alla quale devolverà parte dei diritti di autore del prossimo libro in uscita a settembre 2013: Cammy e il tempio del sole.
Nel 2011 scrive un racconto pubblicato dalla LAV (lega antivivisezione) “In volo con Bea” edito su Piccole Impronte rivista nazionale per ragazzi.
Sempre nel 2011 pubblica “Ruggero coniglio coraggioso” e “Rerum natura”.
Nel 2012 pubblica un libro per ragazzi “I racconti di Leccius, l’albero saggio” con bellissime illustrazioni di Serena Pieri su Lulu.com.
Attualmente, molto del suo tempo è anche occupato dall’hobby dell’artigianato artistico, esibendo i suoi lavori in molte fiere locali, ottenendo il favore del pubblico, soprattutto per la fantasia nel riciclare i materiali più disparati.
Finalista in vari concorsi letterari.
Sue liriche sono presenti in antologie di poeti contemporanei:
1998/99 – Pubblicazione di alcune poesie nell’Antologia “Poeti nel Mondo” – Casa Editrice Libroitaliano – Ragusa.
1999/00 – Pubblicazione di una pagina nell’Antologia Biografica “2000”, Premio Internazionale Prometheus – Casa Editrice Traccedizioni.
Pubblicazione di poesie nell’Antologia “Poeti Contemporanei” – Casa Editrice Libroitaliano – Ragusa.
Pubblicazione di poesie nell’Antologia “L’Amore” – Casa Editrice Il Foglio.
Florilegio – concorso di poesia OcchiettiNeri 2007, 1° edizione.
Pubblicazione di poesie nell’Antologia “Alchimie poetiche tra memoria e sogno” presentata alla fiera del libro di Torino dall’editore Pagine.
2002 – La sua raccolta personale di poesie inedite si intitola “La voce della sera” – Casa Editrice Il Quadrifoglio.
2009 – Pubblicazione della poesia vincitrice nell’Antologia Romantica di Estroverso – Roma.
2010 – Pubblica un racconto “Verde e bianco mistero di oriente sulla parete” per Perronelab, instant anthology a tema: Il Verde.
2010 – Pubblica un racconto “Le rose del silenzio” per Perronelab, instant anthology a tema: Il Viola.
2010 – Poeta selezionato al concorso internazionale IL Federiciano – pubblica una lirica nell’omonima antologia, libro rosso – Aletti editore.
2013 – Cammy e il tempio del sole (Edizioni Il Ciliegio).
2014 – Zeus e la sua magica avventura (Edizioni Il Ciliegio).
2014 – Ruggero Coniglio coraggioso (Photocity edizioni).